Ne varra la pena, ma...

Come qualcuno sa, tra poco affronterò l'esame orale per un concorso a cui ho partecipato e di cui ho passato egregiamente ben tre prove scritte.

Mentre parlo delle tre prove scritte sorrido, le tematiche erano a carattere tecnico-informatico e la mia esperienza professionale è trasversale tra le tecnologie ed i settori di competenza. Quindi non ho fatto altro che dare uno sguardo veloce alle mille dispense che ho ed a sonnecchiare come un cagnolone.

Ma ora si parla di studiare:

Diritto Costituzionale;
Diritto Amministrativo;
Diritto Comunitario;
Struttura ed organizzazione interna del Ministero dell'Interno.

Io che di politica e PA non ne ho mai voluto sapere e se mai ne parlo è all'unico scopo di punzecchiare l'interlocutore!!!

Ho la testa in panne, non so dove inizi uno e finisca l'altro argomento, non so cosa riporta a chi, cosa gli riporta e perchè glielo riporta... mi sembra di parlar di cani addestrati più che di diritto.

Il tempo passa, l'orale s'avvicina, io mi stresso, le persone lo sentono e me lo fanno notare, io mi stresso di più, le persone me lo fanno notare ancora, mi stresso ulteriormente...

Un cane che si morde la coda!


A questo punto credo che il diritto sia davvero una materia da cani!